Simone Inzaghi Inter: tra ambizioni europee e dominio in Italia. Champions, Scudetto e Coppa Italia, il futuro nerazzurro è scritto.
L’Inter di Simone Inzaghi si è affermata come una delle squadre più solide e competitive d’Europa. Il tecnico piacentino è considerato tra i migliori allenatori del continente, accanto a nomi illustri come Diego Simeone, Arne Slot, Luis Enrique, Carlo Ancelotti, Pep Guardiola, Gian Piero Gasperini e Mikel Arteta
Conquistata la Serie A nella scorsa stagione 2023-2024, l’Inter è attualmente in corsa per difendere il titolo e puntare ad altri trofei. La squadra è l’unica italiana ancora in Champions League per il terzo anno consecutivo, dimostrando una crescita costante sotto la guida di Inzaghi. Nonostante una stagione leggermente meno dominante rispetto alla scorsa, i nerazzurri rimangono i favoriti per la vittoria del campionato 2024-2025, con un leggero vantaggio sul Napoli di Antonio Conte in una corsa scudetto molto combattuta.
Il sogno del Triplete: l’Inter ci crede
Dopo la finale di Champions League persa nel 2023 contro il Manchester City, i nerazzurri hanno dimostrato di essere ancora protagonisti. L’eliminazione ai rigori contro l’Atletico Madrid nel 2024 non ha offuscato il percorso della squadra, che ha concesso appena due gol in dieci partite europee. Un segnale della solidità del progetto di Inzaghi.
Oltre alla Champions, l’Inter è in semifinale di Coppa Italia, dove affronterà il Milan. Il sogno del Triplete, realizzato nel 2010 con Mourinho, è ancora possibile se la squadra manterrà questo livello di prestazioni.
Il futuro di Inzaghi e dell’Inter
Nonostante la perdita di giocatori chiave come Dzeko, Lukaku, Onana e Skriniar, Inzaghi ha mantenuto la squadra competitiva. Con 133 vittorie in 200 partite, il suo bilancio è tra i migliori nella storia del club.
Voci di mercato lo accostano alla Premier League, ma il tecnico ha un contratto fino al 2026 e potrebbe diventare l’allenatore più longevo dell’Inter dai tempi di Giovanni Trapattoni. Per ora, il focus resta sulla stagione attuale e sulla possibilità di vincere tutto.
Fonte: The Athletic
