Italia Finlandia secondo match di qualificazione a Euro 2025, Azzurre sconfitte per un autogol. Come è successo.
Se si dovesse riassumere in poche parole la prestazione della Nazionale di calcio femminile dell’Italia contro la Finlandia dovremmo dire che il risultato è giusto. L’Italia femminile ha giocato male e ha peso. Ma come è possibile che la stessa squadra batte l’Olanda e perde con la Finlandia? Cerchiamo di capire cosa è successo partendo dalle parole del Ct Soncin.
Italia Finlandia Qualificazioni Euro 2025
Il Ct della Nazionale femminile Soncin ha riconosciuto che l’inizio partita è stato difficile, ma ha evidenziato che, con il passare del tempo, la squadra ha trovato un’organizzazione di gioco più efficace. Nonostante ciò, nella seconda metà del match c’era spazio per migliorare: le giocatrici hanno cercato fino alla fine il pareggio, creando opportunità che, secondo Soncin, avrebbero potuto essere sfruttate meglio.
La partita è stata comunque un’occasione per apprendere da una squadra avversaria che ha fatto leva sulla propria forza fisica e sulla capacità di trarre vantaggio dalle “palle sporche”. Andrea Soncin ha espresso il suo rammarico per non aver affrontato il secondo tempo con una strategia diversa, che avrebbe potuto cambiare l’esito della partita.
L’Italia femminile torna a casa quindi solo con tre punti: troppo pochi per stare tranquilli in vista delle qualificazioni a Euro 2025. E anche se siamo solo all’inizio, la strada ora si complica, visto che la prossima partita sarà contro la Norvegia a fine maggio.
In sintesi, non abbiamo visto le azzurre combattive e grintose come nella partita contro i Paesi Bassi, ma tanta confusione e imprecisione, che hanno portato la Nazionale della Finlandia a vincere di rimonta grazie all’autorete di Linari.
Ora però riparte il campionato di Serie A femminile, e Soncin e il suo staff avranno modo di riflettere sulle prossime convocazioni e sulle prosime avversarie della Nazionale donne.
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