La Juventus Women, guidata da Max Canzi, ha conquistato la sua prima vittoria in Serie A contro il Sassuolo, ma la prestazione della squadra lascia ancora dubbi.
La partita, conclusa con un punteggio di 3-6 a favore delle bianconere, ha portato la Juve women in vetta alla classifica, a pari merito con Inter e Fiorentina, grazie al pareggio tra Roma e Lazio. Tuttavia, l’entusiasmo iniziale è stato attenuato dai tre gol subiti, che hanno messo in luce le fragilità difensive di una squadra che, nonostante un mercato estivo importante, continua a mostrare le stesse criticità della scorsa stagione.
Anche il nuovo allenatore, Max Canzi, ha riconosciuto nel post-partita che la sprima squadra femminile bianconera non ha ancora raggiunto il suo pieno potenziale.
Juve Women le parole di Max Canzi
“Prendiamo di buono il potenziale offensivo, la capacità di far male e il fatto che hanno segnato tutti gli attaccanti, che ci fa molto contenti. Siamo migliorati sotto quell’aspetto, adesso dobbiamo farlo in fase difensiva perché non si può essere soddisfatti quando si subiscono tre gol perché nel 95% dei casi quando prendi tre reti arriva una sconfitta. Cercheremo di giocarci il campionato fino alla fine“.
Queste dichiarazioni riflettono la consapevolezza che, nonostante la presenza di ottime giocatrici in rosa come Cristiana Girelli e Arianna Caruso, la Juventus Women è ancora una squadra in fase di costruzione. Tuttavia, il tempo stringe, e la squadra vista contro il Sassuolo dovrà migliorare significativamente per competere nelle qualificazioni della Uefa Women Champions League.
Secondo la redazione di DSW Sport, la formazione attuale della Juventus femminile, non è ancora pronta per affrontare squadre straniere e italiane ben strutturate.
Questa è la nostra opinione basata sulla prima partita in Serie A. Tuttavia, leggendo le opinioni delle testate vicine alla Juventus, è evidente che le prospettive possono variare. È comprensibile che nessuno voglia contrapporsi alla Juventus FC, ma il dovere di chi fa informazione è quello di dire la verità.