La Roma vince contro la Juve women e si prepara a festeggiare la vittoria matematica del 2°scudetto consecutivo nel campionato di calcio femminile. Tuttavia, nonostante la vittoria la tifoseria romanista attacca la squadra bianconera trasformando la partita in uno scontro fra nord e sud. Cosa è successo.
Lo scontro fra nord e sud come quello fra Roma e Juve
Negli ultimi anni la rivalità fra AS Roma e Juventus Women è cresciuta molto, visto che sono le uniche due squadre che si contendono lo scudetto in Italia. In alcuni casi questo dualismo fra tifoserie è sfociato anche in episodi che poco hanno a che a fare con la sportività tipica del calcio femminile italiano. Insomma anche qui la rivalità fra squadre del nord e sud si traduce talvolta in sfottò sportivi che ci stanno, altre volte invece in comportamenti esagerati.
Per esempio alcuni tifosi giallorossi nella partita vinta dalla squadra allenata da Spugna contro quella di Zappella, hanno accusato la Juve di “rubare” quando non è stato concesso loro un calcio di rigore, che in effetti sembrava esserci. Sono quindi stati utilizzate parole come “rubentus” o cori come “sapete solo rubare” da alcuni spettatori del Tre Fontane, dove si giocava la partita di Serie A E-Bay.
Alla fine la Roma ha vinto meritatamente la partita. Eppure sui social e su YouTube ancora molti tifosi della lupa sottolineano questi episodi. Lo dimostrano uno dei commenti tratti dal canale YouTube della Lega calcio femminile sotto gli highlights della partita.
Ma perché visto che hanno i giallorossi hanno vinto la partita? In certi casi bisognerebbe anche saper vincere e prendere le cose con più leggerezza. Dopo tutto si parla solo di calcio. Ma questo rappresenta l’esempio perfetto di quello che succede nello sport, dove le persone in perenne competizione fra sud e nord Italia, vedono torti contro la propria gente (o squadra) ovunque, senza provare per un attimo ad essere imparziali. Alla fine aldilà di eventuali errori la Roma women ha vinto, e questo dimostra che chi merita ce la fa, a prescindere da eventuali sbagli altrui. Quindi il presunto favoritismo verso le squadre del nord, come Juve Inter e Milan non c’è.
Scontro fra nord e sud nel calcio, anche nel maschile
Tuttavia questo succede nel femminile come nel maschile, come dimostrano gli ultimi anni. Facciamo un esempio pratico: la stagione calcistica 2023-2024. L’Inter si avvia a vincere lo scudetto con ampio merito, visto che ha un vantaggio incolmabile per le avversarie.
Eppure molte tifoserie l’accusano di avere continui vantaggi arbitrali, gettando un ombra sui meriti della squadra. In questo caso le “accuse” provengono dalla tifoserie delle squadre del sud come per esempio il Napoli (che in passato diceva lo stesso delle vittorie della Juve), ma in questo caso perfino da altre tifoserie più vicine a dire il vero. Eppure proprio l’SSC Napoli quando ha giocato una grande stagione (2022-23) ha vinto lo scudetto.
Ma perché quando si tratta di sport lo scontro fra Sud e Nord diventa così estremo? I motivi sono vari, ma uno è che talvolta diventa un mezzo di riscatto per chi vive al meridione, rispetto al settentrione visto come la metà d’Italia che ottiene sempre tutto, mentre l’altra ha più difficoltà.
L’altra ragione è da ricercare nei comportamenti delle persone (e in questo caso dei tifosi) che cercano sempre lo scontro con gli altri. Quasi come se fosse una valvola di sfogo rispetto ai propri problemi, avere un nemico. Insomma lo sport vissuto in questo modo può fare più male che bene. Per fortuna però la maggior parte dei tifosi non è così e lo vive come un sano svago.
Quello che ci auguriamo è che il calcio femminile italiano non acquisisca le peggiori abitudini del maschile. Dove negli stadi spesso insulti di ogni tipo sono la normalità e non si tratta del posto migliore per portare i figli a godersi un evento di sport. E perché no, che le differenze fra nord e sud magari restino da parte in quello che è semplicemente divertimento, e dove come dimostrano la Roma femminile o l’Inter maschile, vince chi è più bravo.
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